CONTATTACI
LOGIN
   
GBC Italia aderisce alla Comunità Energetica Rinnovabile CANTICO del Comune di Assisi
27 Febbraio 2025

L’Associazione ha aderito alla Comunità Energetica Rinnovabile (CER) CANTICO, la prima CER umbra a trazione pubblica, promossa dal Comune di Assisi per favorire la transizione energetica e la sostenibilità ambientale.

 

La decisione di partecipare a questa iniziativa è stata fortemente sostenuta dal Chapter Umbria di GBC Italia, che ha riconosciuto il valore strategico della CER CANTICO nel promuovere un modello di produzione e consumo energetico più equo, sostenibile e condiviso. Il Consiglio di Indirizzo dell’associazione ha accolto con entusiasmo questa opportunità, vedendo in essa una concreta applicazione dei principi del green building a livello territoriale.

“L’adesione di GBC Italia alla CER CANTICO rappresenta un passo fondamentale verso un modello energetico più sostenibile e inclusivo. La comunità energetica di Assisi è un esempio virtuoso di come la transizione ecologica possa essere guidata dalla collaborazione tra amministrazioni pubbliche, imprese e cittadini. Questo progetto non solo contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO₂, ma favorisce anche la consapevolezza e la partecipazione attiva della comunità locale” – ha dichiarato il Professore Franco CotanaSegretario del Chapter Umbria di GBC Italia.

“L’adesione alla CER CANTICO è un passo importante per GBC Italia, che conferma così il proprio impegno nel promuovere modelli energetici innovativi e inclusivi. Le comunità energetiche rinnovabili rappresentano una grande opportunità per la decarbonizzazione e per il contrasto alla povertà energetica, generando benefici ambientali, economici e sociali per il territorio. Come Chapter Umbria, siamo orgogliosi di aver promosso questa iniziativa e continueremo a sostenerne la diffusione e lo sviluppo”, ha aggiunto Leonardo Locchi, Vice Segretario del Chapter.

Gli fa eco l’altro Vice Segretario  Roberto Regni, che sottolinea: “CER CANTICO è un progetto che dimostra come le amministrazioni pubbliche possano svolgere un ruolo chiave nella transizione energetica. Il coinvolgimento di cittadini, imprese ed enti locali in un modello di autoconsumo diffuso rappresenta un cambiamento culturale fondamentale. Siamo convinti che questa iniziativa possa diventare un esempio replicabile per altre realtà.”