Il Gruppo di Lavoro Finanza Sostenibile è in ripartenza con una nuova fase di attività, confermandosi come punto di riferimento per affrontare in modo concreto le sfide e cogliere le opportunità offerte dalla finanza responsabile. Con un approccio integrato che combina i criteri ESG, Green Bond e l’applicazione della Tassonomia Europea, il gruppo si propone di generare una visione ampia, pragmatica e orientata al futuro.
Coordinato dal Prof. Edoardo Croci dell’Università Bocconi e supportato da Crif e Sinloc in qualità di soci promotori, il Gruppo di Lavoro è aperto gratuitamente a tutti gli associati interessati a condividere idee, competenze e prospettive diverse rispetto al proprio ruolo nel mercato, arricchendo il testo con esempi concreti in grado di dare risposte ai problemi del prossimo futuro.
L’obiettivo è creare un confronto vivo e costruttivo, capace di produrre esempi concreti e proposte operative che possano rispondere alle principali criticità della finanza sostenibile del prossimo futuro. Il valore aggiunto del position paper di prossima stesura è, come accade in ogni Gruppo di Lavoro promosso da GBC Italia, la visione sistemica offerta dai partecipanti che si traduce in un’elaborazione corale e basata su dati reali e misurabili. Tali evidenze rappresentano uno strumento per fornire alle pubbliche amministrazioni e stakeholders soluzioni ponderate, efficaci e allineate alle esigenze evolutive del settore.
Gli incontri, organizzati in modalità online e della durata di circa un’ora ogni 2-3 settimane, costituiscono occasioni di confronto e approfondimento su tematiche chiave. Ogni sessione si apre con un intervento introduttivo del coordinatore scientifico, seguito da un dibattito tra i partecipanti per raccogliere spunti utili alla redazione finale di un position paper. L’obiettivo, da realizzare entro sei mesi salvo eventuali adeguamenti, è infatti la creazione di un documento strategico capace di orientare le politiche e le pratiche del settore. In particolare, il testo offrirà soluzioni per semplificare l’applicazione della Tassonomia Europea, potenziando i meccanismi di raccolta e verifica dei dati e facilitando l’operatività degli Istituti di credito attraverso strumenti di analisi più efficienti.
L’operato del Gruppo di Lavoro diviene ancora più prezioso se si considera poi la recente iniziativa dello stesso di diramare una survey atta a valutare il livello di familiarità degli operatori del settore riguardo alla Tassonomia Europea e ai criteri ESG, sia nella loro consapevolezza teorica che nella loro attuazione pratica. A questa indagine, di fondamentale importanza per realizzare un lavoro che possa rispondere alle esigenze concrete di mercato e dei suoi operatori, ha coinvolto una platea eterogenea di professionisti: esponenti del mondo finanziario e assicurativo, che si occupano della gestione degli investimenti e dei capitali, advisor attivi nella consulenza strategica e tecnica nel settore immobiliare e finanziario, e sviluppatori immobiliari, che progettano e realizzano nuovi edifici. La raccolta dei dati e la conseguente grande partecipazione degli attori coinvolti ha permesso così di esplorare opportunità e sinergie tra i protocolli energetico-ambientali e la Tassonomia Europea, nonché di evidenziare con maggior precisione le aree d’azione più efficace nel quale sarà opportuno fare chiarezza attraverso la stesura del position paper.
Dialogo e partecipazione per un futuro sostenibile
Questa iniziativa si inserisce all’interno di un ecosistema più ampio promosso da GBC Italia, che incentiva il dialogo tra professionisti, istituzioni e aziende del settore. I gruppi di lavoro costituiscono strumenti fondamentali per condividere esperienze, individuare best practice e sviluppare soluzioni applicabili nel contesto reale. Questi tavoli tematici hanno lo scopo di creare sinergie tra mondo accademico, imprese e enti pubblici, contribuendo attivamente alla definizione di strategie capaci di rispondere alle trasformazioni in corso nel settore finanziario e immobiliare.
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Oltre a rappresentare un’opportunità di approfondimento su temi emergenti, questi spazi di confronto svolgono un ruolo chiave anche nel sensibilizzare le istituzioni e orientare le decisioni politiche a livello ministeriale, regionale e locale. Il carattere inclusivo e collaborativo del format consente di valorizzare le diverse competenze dei partecipanti, traducendo il confronto in proposte pragmatiche e innovative. All’interno di questo contesto ad esempio, il Gruppo di Lavoro Finanza Sostenibile si distingue proprio per il suo approccio integrato, che mette in relazione gli aspetti operativi degli Istituti di credito con le sfide regolatorie e di mercato.
Grazie all’esperienza condivisa e al costante aggiornamento garantito dalla partecipazione attiva dei soci, queste iniziative si configurano come veri e propri motori di innovazione.
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