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Città Verde a Roma è il nuovo progetto registrato per la certificazione GBC Quartieri®
20 Novembre 2023

L’operazione Città Verde, a Roma, con il complesso residenziale denominato SMART District, ha ufficialmente avviato il percorso di certificazione con il protocollo energetico-ambientale GBC Quartieri®. Si tratta di un percorso che si pone in continuità con quanto già avviato nello scorso anno, che ha visto i cinque condomini che definiscono la nuova area residenziale, sottoposti a un processo di progettazione e realizzazione nel rispetto dei criteri individuati dal protocollo GBC Home®️, così da ottenere una doppia certificazione: una dedicata al singolo edificio e una seconda che considera, con una visione più ampia, l’intera area urbana di nuova definizione, di cui i condomini sono uno degli elementi costitutivi.

Residenze Città Verde è un luogo progettato per favorire la socializzazione e l’interscambio culturale, un’area in cui l’individuo e le famiglie sono poste al centro di un progetto che acquisisce, mentre cresce, una propria identità urbana e sociale. L’intero piano di urbanizzazione posto alla base del progetto è stato concepito secondo una concezione di quartiere sostenibile progettato e realizzato per valorizzare le aree verdi e le caratteristiche paesaggistiche del territorio, garantendo un perfetto equilibrio fra spazi aperti fruibili dai residenti e spazi edificati, secondo un approccio che potremmo definire di “benessere sostenibile.

All’interno del progetto, l’area riservata al sistema del verde è di oltre 20 ettari, un vasto terreno che custodisce, arricchendolo, il capitale naturale e la biodiversità tipici dei colli romani, ma anche il capitale culturale del nostro Paese, curando con attenzione la valorizzazione e la custodia dei recenti ritrovamenti archeologici, compreso un tratto dell’antica Via Ardeatina, come parte integrante del valore del luogo.

Ubicata all’interno dell’A.P.P.D. Cecchignola Ovest, nel quartiere di Colle Ardeatino a Roma, l’operazione Città Verde si fa testimone di un rinnovato equilibrio tra tradizione architettonica e sostenibilità moderna.
Si tratta di un’iniziativa urbanistica che prevede la realizzazione di 300 unità abitative inizialmente distribuite in sette edifici, con una prospettiva di espansione fino a mille unità, grazie alle future costruzioni degli altri comparti che faranno parte del progetto “Città Verde”. Ogni unità è stata progettata con una cura meticolosa per garantire non solo funzionalità, ma anche qualità. Ciò si traduce in spazi abitativi confortevoli, con soluzioni d’arredo intelligenti, materiali di alta qualità e finiture che rispecchiano l’attenzione ai dettagli e la passione per l’eccellenza.

Dal punto di vista energetico, il Città Verde rappresenta un caposaldo nella sostenibilità. Con edifici progettati per raggiungere la classe energetica A4, l’ambizione è quella di ridurre i consumi energetici del 70-80% rispetto agli attuali standard. Al centro di questa rivoluzione verde ci sono soluzioni tecnologiche innovative come impianti fotovoltaici di ultima generazione, sistemi avanzati di accumulo energetico e strategie per una gestione sostenibile delle risorse idriche, senza contare che l’intero complesso si qualifica come gas free. Anche per quanto riguarda i materiali, Città Verde si caratterizza secondo una concezione d’avanguardia. Ne sono un esempio il fatto che le parti comuni saranno dotate di pavimenti e interruttori antibatterici, in particolare negli ascensori, e con l’aggiunta di purificatori d’aria a garantire un ambiente interno più sano.

La garanzia delle prestazioni energetico-ambientali mediante un processo di certificazione terza e indipendente si caratterizza quale fattore primario di competitività per le aziende nel mercato edilizio, al pari del prezzo, della qualità progettuale e dei materiali utilizzati. Per questo il progetto Città Verde nasce a valle di un lungo percorso di importanti investimenti in ricerca e sviluppo, che hanno portato le aziende attive sul progetto a sperimentare soluzioni capaci di garantire confort, salubrità e migliori prestazioni, con l’obiettivo di intercettare già oggi le esigenze che le comunità e il territorio esprimono e garantire le necessarie prestazioni che l’Europa chiede per il futuro dell’abitare e della salvaguardia del territorio.

In questo lo sviluppo del progetto in ottemperanza a quando tracciato daI protocollo GBC Quartieri® diviene un fattore cruciale per la realizzazione di un nuovo contesto urbano che garantisca centralità alla persona e in equilibrio con l’ambiente. Il protocollo si applica, infatti, ai progetti di aree oggetto di riqualificazione o di nuove espansioni, che promuovono tra gli obiettivi primari le prestazioni di sostenibilità ambientale del territorio, delle infrastrutture, delle dotazioni e degli edifici sostenibili. Nello specifico, il processo di certificazione fornisce una misura del valore degli interventi che promuovono un approccio integrato alla qualità della vita, alla salute pubblica e al rispetto per l’ambiente.

Sarà così possibile promuovere una nuova cultura dell’abitare sostenibile mediante un’opera di ricucitura urbana in grado di creare uno spazio urbano moderno, razionale e in armonia con la natura, disegnato per favorire uno stile di vita sicuro e resiliente.

 


Nome del progetto: SMART DISTRICT
Indirizzo/posizione del progetto: via Margaret Mead angolo via Emanuela Loi
Livello di certificazione (desiderato): ARGENTO

Proprietario: La Leva srl
Coordinamento generale del progetto: Arch. Alessandro Guglielmi
Progetto impianti elettrico e meccanico: Ing.  Nicola Alacca

Progetto strutture: Arch. Giorgio Toni
Progettazione architettonica: Studio Sintesi Arch. Dario Cinti
Impresa di costruzione: La Leva srl