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Lead the Green to Change lives – La responsabilità del cambiamento per il benessere delle persone
2 Agosto 2023

Editoriale di Fabrizio Capaccioli, Presidente GBC Italia 

Lead the Green to Change lives – La responsabilità del cambiamento per il benessere delle persone: questa l’impronta del Piano Strategico di GBC Italia, di cui mi onoro di essere Presidente, per il prossimo triennio 2023-2026.

Un Piano che riparte da quanto di buono abbiamo costruito ad oggi, dalle iniziative condotte, anche dal punto di vista internazionale, per le quali ringrazio chi mi ha preceduto, Marco Mari, i membri del Comitato Esecutivo, del Consiglio d’Indirizzo e tutti coloro che, nello staff dell’Associazione ed a tutti i livelli, hanno saputo apportare quotidianamente professionalità e passione.

Credo fermamente in un’azione che sia l’espressione di un impegno collegiale e diffuso e che ponga l’Uomo al centro delle strategie sostenibili. La mission è quella di promuovere il benessere delle persone, incoraggiando un’azione policentrica, che coinvolga tutti gli attori, valorizzando le competenze di ciascuno e promuovendo un approccio più democratico e accessibile al costruire green, per un abitare più salubre e rispettoso del pianeta.

Sono profondamente convinto che per realizzare una sostenibilità davvero in grado di cambiare la realtà che viviamo, sia necessario essere tra la gente. È necessario affiancare la fase della divulgazione ad azioni concrete e pragmatiche, definire orientamenti e strategie finalizzati a promuovere e generare un sistema inclusivo, facendo sì che tutti possano beneficiare degli strumenti che GBC Italia mette a disposizione, attraverso un vero e proprio processo di democratizzazione dei protocolli.

Il successo di questa missione dipenderà dal coinvolgimento attivo di ogni Associato, di ogni Chapter territoriale, dal senso di responsabilità che stimolerà azioni concrete nel campo della sostenibilità, che deve necessariamente essere tale anche dal punto di vista economico e sociale, non soltanto ambientale.

Si tratta di un Piano Strategico ambizioso, ne sono consapevole, che guarda al presente grazie al grande lavoro svolto, ai contenuti e alle previsioni espresse nel primo Impact Report e con una visione al futuro e a tutte le istanze che rappresenteranno le sfide fondamentali del settore edile ed immobiliare per i prossimi anni.

Penso al tema dei giovani e alla nostra capacità di essere attrattivi nei loro confronti, da qui nasce l’idea di creare una struttura a loro dedicata: GBC Italia Next Generation, una preziosa fucina di idee per stimolare progetti e coinvolgimento.
Ancora, abbiamo definito azioni rivolte a incrementare programmi di formazione e opportunità di crescita per i giovani, perché siano incoraggiati a condividere idee, proposte e prospettive innovative, a beneficio del presente e del futuro dell’Associazione.

La forza di GBC Italia risiede nel valore della Community e, proprio per questo, diventa indispensabile impegnarsi per creare occasioni di incontro tra i Soci, favorendo lo scambio di esperienze e conoscenze nel campo della sostenibilità, lo faremo con modalità più dinamiche e innovative, mai sperimentate prima d’ora. Attraverso una membership attiva e coinvolgente, quindi, creeremo un network solido e condiviso, capace di generare sinergie e stimolare ispirazioni e innovazioni.

Anche l’attenzione alle politiche di Diversity & Inclusion devono pervadere sia le attività pubbliche, che quelle interne di GBC Italia, per essere sempre più protagonisti di un decisivo cambiamento verso una società equa e socialmente inclusiva.

Altra colonna portante del programma presentato è il modello di Sostenibilità a 360°, secondo cui GBC Italia, anche grazie alla sua expertise professionale e agli strumenti messi in campo, sia capace di dialogare inclusivamente con le Pubbliche Amministrazioni, le Istituzioni, i professionisti, promuovendo un approccio olistico, mai statico, bensì dinamico, nei confronti di una sostenibilità che quotidianamente si amplia ed evolve. Dobbiamo essere in grado di tenere il passo con le continue nuove istanze che la filiera e il mercato richiedono e, possibilmente, anticiparne le esigenze. Solo così potremo affrontare in modo completo e in una posizione di leadership, le soluzioni per la sostenibilità ambientale ed il benessere dei cittadini. Si può e si deve fare edilizia sostenibile anche dal punto di vista economico e, questo, è necessario che si sappia.

Un Gruppo di Lavoro dedicato alle Strategie di Sviluppo Sostenibile rappresenterà un’équipe stabile che opererà per dare continuità alle attività strategiche dell’Associazione, avendo come orizzonte la Road Map italiana per il raggiungimento degli obiettivi climatici al 2050. Un gruppo in grado di guardare in maniera prospettica alle azioni da mettere in campo anche in relazione alle dinamiche internazionali, per coordinare azioni in ambito nazionale e che abbiano, al contempo, un respiro strategico globale.

Consapevoli della inarrestabile evoluzione tecnologica, il Piano Strategico di GBC Italia pone in evidenza l’importanza della transizione digitale, incoraggiando l’adozione di tecnologie innovative che, da un lato modernizzino l’Associazione stessa e, dall’altro, semplifichino i processi e mettano a disposizione di cittadini ed Istituzioni strumenti facilmente consultabili e fruibili. Ciò dovrà avvenire anche sviluppando collaborazioni con i Ministeri competenti.

Nel Piano Strategico è stata posta l’attenzione anche alle attività distintive della nostra Associazione: la formazione vista come strumento cruciale del nostro impegno.
Intendiamo conferire una sempre maggiore identità e autorevolezza, anche rispetto alle offerte formative che il mercato mette a disposizione e valorizzare, al tempo stesso, le professionalità di cui l’Associazione gode.
Programmi avanzati e costantemente aggiornati, sempre più specializzati e specializzanti, per approfondire conoscenze e competenze in campo di sostenibilità. L’obiettivo è diventare il punto di riferimento, l’eccellenza in Italia, consentendo a un numero sempre maggiore di operatori e professionisti della sostenibilità di avere gli strumenti per essere la nuova leadership nel Paese sui temi proposti e oggetto della rinnovata offerta formativa dell’Associazione.

In sintesi, il Piano propone una visione audace e risoluta, pragmatica e riformatrice, per il futuro dell’edilizia sostenibile in Italia. Ogni aspetto è stato attentamente ponderato, per garantire che le azioni intraprese abbiano un impatto concreto e misurabile. In questo senso, il coinvolgimento dei Soci, del Consiglio di Indirizzo e di tutti gli stakeholder risulta fondamentale per il successo del Piano stesso e per poter realizzare una sostenibilità inclusiva e dinamica. Possiamo riuscire nel nostro condiviso intento, solo se ogni attore si responsabilizza. In altre parole, è necessario che ognuno si senta investito di un ruolo attivo, parte cruciale per l’efficacia del progetto. È essenziale essere coscienti e partecipativi, centrati e protagonisti, dinamici e innovatori.

Il nostro impegno è garantito da una squadra di donne e uomini di altissimo livello professionale ed umano, che saprà esprimere ricchezza di competenze e valori, in grado di guidare con autorevolezza l’Associazione, con spirito di servizio trasparente e leale senso di appartenenza.

Concludendo, penso ad un nuovo consapevole Umanesimo della sostenibilità, in cui sia finalmente l’uomo, fulcro e obiettivo delle nostre strategie sostenibili.

Avanti tutta!