Green Building Council Italia, nel contesto del programma Advancing Net Zero (ANZ), ha presentato oggi in Italia il Net Zero Carbon Buildings (NZCB) Commitment. L’iniziativa, rivolta ai principali stakeholder pubblici e privati del settore del costruito, fornisce un quadro per sviluppare soluzioni ambiziose a livello globale ma localmente rilevanti, flessibili e universalmente praticabili, al fine di ridurre la domanda di energia e promuovere la decarbonizzazione del patrimonio immobiliare su scala mondiale.
Nel perseguire gli obiettivi stabiliti nell’Accordo di Parigi e nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile è fondamentale unire azioni concrete e sinergiche a tutti i livelli territoriali, industriali e governativi. Green Building Council Italia, in qualità di promotore nazionale del programma Advancing Net Zero, ha organizzato nella mattina del 25 maggio un webinar dedicato al lancio del Net Zero Carbon Buildings Commitment, sviluppato in collaborazione con il WorldGBC.
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L’obiettivo di questo impegno è guidare un profondo cambiamento del mercato delle costruzioni, riconoscendo e promuovendo azioni di leadership climatica da parte di imprese, organizzazioni, città e governi subnazionali. L’obiettivo finale è una transizione completa dell’ambiente costruito verso un Paese sano, equo, resiliente e a zero emissioni nette di carbonio.
“WorldGBC è entusiasta di vedere GBC Italia lanciare ai propri membri il Net Zero Carbon Buildings Commitment”. Queste le parole di Victoria Burrows – Direttore Programma Advancing Net Zero, che prosegue: “L’Impegno conta ora 176 firmatari, la cui azione d’avanguardia è volta a stimolare approcci, soluzioni e modelli di business innovativi, necessari per sostenere l’intero settore dell’edilizia a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. WorldGBC è lieto di accogliere i firmatari italiani, facendo così progredire in modo condiviso la nostra visione di trasformazione del mercato”.
Nonostante i progressi compiuti, il settore delle costruzioni e dell’immobiliare deve affrontare una strada ancora lunga per raggiungere il goal delle emissioni nette di carbonio zero entro il 2050. Il patrimonio immobiliare italiano è vetusto: il 70% degli edifici ha più di 40 anni e conta circa 35 milioni di unità immobiliari, e l’80% è precedente agli anni ’90. Gli edifici italiani sono responsabili del 45% dei consumi energetici (79% consumi termici e 21% consumi elettrici), dove il 30% si riconduce al settore abitativo, e di buona parte delle emissioni di CO2. In questo contesto è semplice comprendere come se non si adottano misure adeguate entro il 2060 l’impronta totale del settore potrà addirittura raddoppiare.
Il WorldGBC e tutti i GBC aderenti, tra cui il Green Building Council Italia, perseguono un approccio olistico alla sostenibilità che mira a ottenere benefici ambientali e sociali tangibili a sostegno degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
“Anche l’approccio del NZCB Commitment può sicuramente definirsi olistico sotto molteplici punti di vista”, sottolinea Paola Colombo – Responsabile Programma Advancing Net Zero per GBC Italia. “È infatti un percorso pensato per differenti categorie di stakeholders, sia privati che pubblici, che promuove l’applicazione del metodo di whole-life carbon su cinque livelli di azione – Commit, Disclose, Act, Verify, Advocate – con specifiche azioni realizzabili tramite una varietà soluzioni creative e flessibili”.
Il dimezzamento delle emissioni del settore dell’edilizia entro il 2030 e la totale decarbonizzazione entro il 2050 viene supportato attraverso una serie di progetti e azioni globali che richiedono il coordinamento di tutti i paesi coinvolti.
In questa direzione si colloca il programma Advancing Net Zero e il lancio del relativo Net Zero Carbon Buildings Commitment in Italia. Questo evento si inserisce temporalmente a un anno dal lancio della EU Policy Whole Life Carbon Roadmap, a sei mesi dalla presentazione della Roadmap Italiana per la decarbonizzazione dell’ambiente costruito, e coincide con l’annuncio da parte di WorldGBC e 12 Green Building Council europei, tra cui quello italiano, del progetto #BuildingLife2. Tale progetto è la naturale prosecuzione del suo predecessore #BuildingLife e mira a sostenere il percorso necessario affinché l’ambiente costruito in Europa possa contribuire all’obiettivo dell’Unione Europea di diventare il primo continente climaticamente neutro.
La connessione tra il programma Advancing Net Zero, il NZCB Commitment e il progetto internazionale #BuildingLife è stato sottolineato da Nadia Boschi – Head of Sustainability Italy & Continental Europe Lendlease: “Raggiungere net zero entro il 2025 per emissioni di scopo 1 e 2, e absolute zero entro il 2040 è molto sfidante e realizzabile in concerto con l’intera filiera. La nostra partecipazione alla campagna “Building Life” di Green Building Council Italia, che ha portato alla stesura di una roadmap nazionale di decarbonizzazione multi-settore, si pone in questa direzione. Condividere come misurare il net zero è urgente ma la transizione deve anche stimolare una trasformazione industriale praticabile”.
Il NZCB Commitment rappresenta un impegno di leadership nel settore dell’edilizia e dell’immobiliare, promuovendo l’azzeramento completo delle emissioni come parte di un cambiamento sistemico verso un ambiente costruito più sostenibile. I firmatari del Commitment si impegnano a facilitare e accelerare la trasformazione del mercato verso edifici a zero emissioni nette di carbonio. Come sostenuto da Giuseppe Dibari – Country Director Deerns Italia: “Questo Commitment è imperativo per riuscire a garantire un futuro alle generazioni che verranno. Il contributo di Deerns è volto sia a ridurre la nostra impronta aziendale, sia a supportare e guidare la committenza verso soluzioni innovative e di frontiera che siano carbon zero ed energicamente sostenibili”.
Un impegno sottoscritto e promosso da differenti categorie di stakeholders, sia privati che pubblici, tra cui rientra anche la città di Santiago de Cali, Colombia, come sottolinea Ivan Osuna Motta – Direttore Sustainable Construction Incentives Policy città di Santiago de Cali, che “sostiene il Net Zero Buildings Carbon Commitment implementando linee guida, normative, programmi e progetti incentrati sulla sostenibilità ambientale. Queste iniziative mirano a ridurre le emissioni di gas serra, migliorando la qualità della vita dei residenti. Il Piano regolatore, adottato nel 2014, stabilisce norme che promuovono Cali come città a basse emissioni di carbonio, rispettando l’ambiente naturale circostante”.
Il Commitment offre alle città, ai governi subnazionali e nazionali l’opportunità di proiettare le loro attività verso il futuro e crea una piattaforma unica per le azioni di advocacy e fissa come obiettivi al 2030:
- Riduzione del consumo energetico e rimozione (ove possibile) dell’uso di combustibili fossili da parte degli edifici esistenti, compensando le emissioni residue se necessario.
- Nuovi edifici realizzati per essere altamente efficienti, alimentati da fonti rinnovabili, con la massima riduzione del carbonio incorporato e la compensazione di tutte le emissioni iniziali residue.
+ + + PROGRAMMA DELL’EVENTO + + +
Documenti:
NZCB Commitment – Introduzione Aziende e Organizzazioni
NZCB Commitment – Introduzione Città, Governi locali e nazionali
Per informazioni e per la sottoscrizione del Commitment, contattare:
Paola Colombo: paola.colombo@gbcitalia.org
Silvia Giordano: internazionale@gbcitalia.org