GBC Italia organizza il 16 dicembre il convegno “La cultura delle città sostenibili per la transizione ecologica” che si terrà nel doppio formato, in presenza e via webinar. L’evento, che si terrà nella rinomata cornice di Palazzo Taverna, anticiperà i lavori dell’Assemblea dei Soci di GBC Italia che si terrà nel pomeriggio.
AGGIORNAMENTO: posti in presenza terminati! Sarà comunque possibile registrarsi all’evento via webinar e/o seguire la diretta streaming sulla pagina Facebook di GBC Italia.
L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU (NGEU). Un programma di investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale, per la formazione dei lavoratori e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale.
Per l’Italia il NGEU rappresenta un’opportunità imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme. Il NGEU può essere l’occasione per riprendere un percorso di crescita economica sostenibile e duratura, rimuovendo gli ostacoli che hanno rallentato la crescita italiana negli ultimi decenni. Il comparto dell’edilizia e del real estate gioca un ruolo importante sia nella costruzione del PIL del bel Paese che nella partita delle azioni da intraprendere per combattere i fenomeni da cambiamenti climatici.
Progettare un futuro più resiliente, sostenibile e salubre per tutti significa anzitutto centrare l’SDG 11, uno degli obiettivi dell’agenda 2030, ma non solo. L’ambito delle costruzioni riguarda direttamente 11 dei 17 SDGs, a riprova della sistemiticità del green building. L’edificio assume un nuovo ruolo e nella scala territoriale della città sostenibile trova la sua corretta identità, lettura e funzione. Non più mera occupazione di suolo e contenitore energivoro, ma luogo di civiltà, risorsa collettiva e generatore di benessere. L’urbanizzazione è un fenomeno in crescita nel mondo e le stime dicono che nel 2050 circa il 68% della popolazione vivrà in città.
Occorre quindi, individuare modelli di crescita urbanistica basata sull’aggregazione, la cultura, la socializzazione, per una crescita sostenibile avallata da modelli di pianificazione che si fondino sul concetto del valore, della misura della prestazione e della premialità.