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GBC Italia e Associazione Lavoro&Welfare
8 Maggio 2025

Un impegno condiviso per la sostenibilità e la sicurezza nei cantieri.

In un contesto che vede nel primo trimestre del 2025 un incremento dell’8,37 % delle morti sul lavoro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (dati INAIL), GBC Italia e l’Associazione Lavoro&Welfare hanno dato oggi il via a un percorso di collaborazione siglando un Protocollo d’Intesa, valido fino al 31 dicembre 2028 e rinnovabile. L’accordo – di carattere non oneroso – mira a trasformare visioni e impegni in iniziative concrete, capaci di integrare sostenibilità ambientale, tutela del capitale umano e applicazione delle nuove normative, dal Decreto PNRR-bis al regolamento europeo sui prodotti da costruzione.

A firmare il Protocollo per GBC Italia è stato il Presidente Fabrizio Capaccioli affiancato dal direttore Marco Caffi che figura invece come referente operativo; per Lavoro&Welfare ha sottoscritto invece l’intesa il Presidente Cesare Damiano con la dott.ssa Luciana Dalu designata come responsabile di coordinamento.

La qualità dell’ambiente costruito deve viaggiare di pari passo con la sicurezza di chi ci lavora”, ha affermato Fabrizio Capaccioli. “Con questo Protocollo offriamo fin da subito strumenti operativi per orientare imprese e istituzioni nell’accesso ai fondi del PNRR e nell’adozione di standard rigorosi, facendo dei cantieri italiani un modello di eccellenza europea”.

Dello stesso avviso è il Presidente Cesare Damiano: “Il cuore della prevenzione è il capitale umano. Dotare il settore di criteri oggettivi e di pratiche condivise significa ridurre il rischio di incidenti e valorizzare il lavoro di chi ogni giorno costruisce il nostro futuro”.

L’intesa si articola su tre direttrici operative:

  1. Formazione e sensibilizzazione
    Workshop e webinar gratuiti, rivolti a imprese, professionisti e Pubbliche Amministrazioni, con focus su tecnologie verdi, modelli di cantiere circolare e aggiornamenti normativi. Questi momenti, curati Marco Caffi e dalla dott.ssa Dalu, serviranno a condividere best practice e a imparare dagli incidenti recenti, promuovendo una cultura della prevenzione.
  2. Strumenti tecnico-scientifici
    Redazione congiunta di linee guida, protocolli di valutazione e manuali operativi corredati da indicatori misurabili di performance ambientale e di sicurezza. Gli strumenti – già pronti per l’immediata adozione – sosterranno l’aggiornamento di bandi, capitolati e requisiti di qualificazione delle imprese.
  3. Comunicazione e divulgazione
    Un piano editoriale coordinato – tra newsletter, contenuti social e video-pillole – racconterà storie di successo e innovazioni concrete, coinvolgendo media nazionali e di settore per amplificare l’impatto e stimolare l’adozione su larga scala.

Grazie all’integrazione delle risorse pubbliche – tra cui oltre 4,7 miliardi di euro del PNRR dedicati alla sicurezza e alla riqualificazione energetica degli edifici scolastici – e all’anticipazione delle normative in arrivo, il Protocollo prevede già nelle prossime settimane l’attivazione di una rete di cantieri pilota. Questi “laboratori sul campo” dimostreranno come un approccio integrato possa ridurre gli incidenti, ottimizzare le prestazioni ambientali e valorizzare le competenze dei lavoratori.

Non si tratta di un semplice documento” ha concluso Capaccioli durante la firma del Protocollo, “ma di una roadmap condivisa che traduce obiettivi strategici in risultati tangibili. Vogliamo che ogni cantiere diventi un’opportunità di rigenerazione per l’ambiente e per le comunità locali”.

Con questa partnership, GBC Italia e Lavoro&Welfare intendono rafforzare il dialogo tra sostenibilità ambientale e tutela dei lavoratori, traducendo l’innovazione normativa in interventi concreti capaci di elevare qualità e sicurezza nei cantieri italiani. Nel prossimo quinquennio, le iniziative avviate daranno vita a un modello replicabile di edilizia responsabile, in cui l’eccellenza tecnica si unisce alla valorizzazione del capitale umano.