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L’Anno europeo delle competenze: cosa accadrà?
30 Aprile 2024

A partire da maggio 2023 l’Unione europea ha lanciato l’Anno europeo delle competenze con l’obiettivo di affrontare le carenze di competenze e sostenere le attività legate alle competenze, con particolare attenzione alle competenze digitali e alle tecnologie ‘GREEN’. L’evento di chiusura, “L’Anno europeo delle competenze – cosa accadrà?”, si è svolto a Bruxelles e ha visto la partecipazione di importanti esponenti politici e delle parti interessate, discorsi stimolanti, conversazioni approfondite e discussioni di gruppo interattive.

 

La necessità di una “rivoluzione delle competenze” è emersa come un imperativo per l’Europa di oggi e di domani, per sostenere le rapide ed enormi trasformazioni che stanno interessando tutti i settori dell’economia. Come sottolineato da Fernando Sigchos Jimenez (Segretario Generale della Confederazione Europea dei Costruttori Edili – EBC), anche l’industria delle costruzioni – spesso considerata un settore tradizionale – è in realtà in fase di transizione e soggetta a una rivoluzione verde e digitale, che richiede una rivoluzione delle competenze.

La necessità di professionisti e forza lavoro qualificati in grado di affrontare questa transizione richiede soluzioni urgenti per l’aggiornamento e la riqualificazione dei lavoratori, per attrarre i giovani e le donne nei sistemi di istruzione e formazione professionale e STEM e per convincere e sostenere i lavoratori dell’importanza dell’apprendimento permanente.
In questo contesto, TOP CLeveR assume un’importanza fondamentale per garantire che i professionisti e i lavoratori del settore edile abbiano le competenze necessarie per il futuro. Le competenze WCRLZ coperte dal progetto – ovvero Whole Life Carbon, Circular Construction, Resource Efficiency, Level(s), Zero Emission Buildings – saranno strumenti indispensabili per navigare nel panorama in evoluzione del lavoro e dell’apprendimento. Integrare le competenze WCRLZ nei programmi educativi e formativi è un’urgenza non solo per migliorare l’occupabilità, ma anche per promuovere una cultura di innovazione e progresso sostenibile.
Al termine dell’evento, il messaggio è stato chiaro: investire in competenze sostenibili nel settore delle costruzioni non è solo un’opzione, ma una necessità per formare una forza lavoro resiliente, adattabile e lungimirante per il futuro dell’Europa.

 


This project has received funding from the European Union’s LIFE22-CET program under Grant Agreement No 101121073 – Views and opinions expressed are however those of the author(s) only and do not necessarily reflect those of the European Union or CINEA.
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