Dal 30 novembre al 12 dicembre 2023 si svolgerà a Dubai la COP28, l’appuntamento annuale sui cambiamenti climatici promosso dalle Nazioni Unite per discutere, negoziare e tracciare una rotta verso un futuro più sostenibile e resiliente. Anche Green Building Council Italia sarà presente per portare il proprio contributo e condividere misure e pratiche efficaci che possono essere intraprese a livello di edificio, comunità e città per l’adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici.
L’appuntamento si pone in continuità con il percorso che ha visto un primo momento cruciale con la ventunesima edizione della COP (COP21), tenutasi nel 2015, durante la quale tutte le Parti hanno adottato lo storico Accordo di Parigi, il primo accordo universale e legalmente vincolante sul clima che concorda di limitare l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2˚ C rispetto ai livelli preindustriali.
Saranno oltre duecento i Paesi che parteciperanno a COP28. Focus specifico di questa edizione sarà orientato ad indagare lo stato di fatto sul raggiungimento da parte dei singoli Paesi degli obiettivi energetici globali, definendo il cosiddetto “Global Stocktake” (GST). L’intento è quello di verificare se le azioni ad oggi intraprese e programmate per i prossimi anni saranno in grado di generare risultati atti al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni al 2030, individuati nell’Accordo del 2015: termine individuato per la riduzione del 43% delle emissioni, così da contenere l’innalzamento delle temperature a 1.5°C e mitigare gli effetti degli eventi metereologici estremi, oggi sempre più intensi e frequenti.
Sono quattro gli obiettivi chiave fissati dalla presidenza della COP28, individuando i temi portanti del vertice di Dubai: l’accelerazione per una transizione energetica giusta, ordinata ed equa; i finanziamenti per il clima; mettere natura, vita e mezzi di sussistenza al centro dell’azione per il clima; mobilitarsi per una COP più inclusiva.
All’interno dell’articolato palinsesto di eventi e appuntamenti che caratterizzerà COP28, Green Building Council Italia sarà presente con Fabrizio Capaccioli – Presidente dell’Associazione per portare il proprio contributo alla comunità internazionale presente con l’obiettivo di ripensare l’ambiente costruito per il benessere delle persone e del Pianeta.
“Porterò il pensiero dell’Associazione in questo importante contesto internazionale” – Afferma Fabrizio Capaccioli, Presidente di GBC Italia, che prosegue – “Intendo portare a conoscenza di policy e decision makers, che chi si occupa di edilizia sostenibile non è guidato esclusivamente da preoccupazioni di carattere ambientale. In GBC Italia siamo convinti che per garantire standard di vita di qualità per i cittadini a livello globale non sia sufficiente affrontare solo la crisi ecologica, ma è anche indispensabile fare i conti con altre istanze, altrettanto urgenti, come le disuguaglianze e le iniquità sociali. La filiera edile e quella immobiliare sono fortemente coinvolte in questo cambiamento. – Conclude Capaccioli – Siamo alla COP28 per fare in modo che la nostra voce sia, nel mondo, sempre più diffusa ed ascoltata”.
Insieme ad illustri relatori a livello nazionale e internazionale proveremo a riflettere e confrontarci su come, anche in Italia, si possa nell’arco dei prossimi anni conseguire una effettiva riduzione degli impatti e delle emissioni dei gas serra per una maggiore sostenibilità dell’intero Sistema Paese ed una compiuta transizione energetica, ecologica e digitale.
Gestione del territorio, gestione idrica, progettazione delle opere, logistica, consumo di energia saranno tra i principali temi di analisi in COP28 per individuare soluzioni atte a rendere la nostra società competitiva, più sostenibile e solidale: riconoscendo un’inedita azione che sia espressione di un impegno collegiale e diffuso e che ponga l’Uomo al centro delle future strategie sostenibili a livello globale.
GBC Italia sarà presente all’evento Rinnovare i Territori per sostenere la multi-transizione e lo sviluppo del Terzo Millennio organizzato domenica 3 dicembre presso il Padiglione italiano.
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E’ possibile seguire la diretta streaming del convegno attraverso:
– il canale YouTube del Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica, a questo LINK
– il sito web del Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica, a questo LINK