Oggi l’Energy Efficient Mortgages (EEM) ha pubblicato la definizione di mutuo per l’efficienza energetica, frutto di un’ampia consultazione intersettoriale di mercato da parte degli istituti di credito che testano il quadro dei mutui per l’efficienza energetica e del consiglio consultivo EEM.
L’annuncio di oggi coincide con l’inizio della Conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite – COP24 – che si tiene a Katowice, in Polonia, in questi giorni, fino al 14 dicembre.
La definizione è intesa come una risposta concreta agli sforzi della Commissione Europea per costruire un’unione di mercati dei capitali, per facilitare la transizione all’energia pulita in linea con gli accordi di Parigi e, in questo contesto, per costruire un sistema finanziario che supporti la crescita sostenibile. Fornirà un benchmark di mercato per rendere operativa l’integrazione di mutui per l’efficienza energetica nelle linee di business dei quarantuno istituti di credito pionieri coinvolti. Alla fine del 2017, tali istituti di credito rappresentavano il 55% dei mutui in circolazione nell’Unione europea, pari al 25% del PIL dell’UE, costituendo una massa critica significativa nel mercato.
L’iniziativa EEM è guidata dal mercato e finanziata dal programma Horizon 2020 della Commissione Europea, che mira a fornire un quadro europeo standardizzato e una struttura di raccolta dei dati relativi ai mutui per l’efficienza energetica, con condizioni di finanziamento favorevoli per edifici efficienti, ristrutturazioni per il risparmio energetico e misure antisismiche.
Il programma pilota EEM è stato lanciato nel giugno 2018, in seguito all’impegno degli attori del mercato in un processo di consultazione condotto mediante eventi a livello nazionale ed europeo. Gli istituti di credito partecipanti alla fase pilota sono sostenuti dal consiglio consultivo EEM, che comprende rappresentanti della Commissione Europea, la Banca europea per gli investimenti, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, la società finanziaria internazionale, la Banca mondiale, l’iniziativa finanziaria dell’UNEP, il governo scozzese e Climate Bond Initiative.
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Gerassimos Thomas, vicedirettore generale per l’Energia, Commissione Europea, ha dichiarato: “Credo che l’iniziativa EEM porterà un cambiamento positivo nel mercato, fornendo finanziamenti più accessibili per l’efficienza energetica negli edifici. Faciliterà l’attuazione degli investimenti in efficienza energetica laddove sono maggiormente necessari, nel settore dell’edilizia. Avere concordato una definizione è un passo importante, aprendo la strada a un rapido lancio di mutui per l’efficienza energetica. La definizione concordata è operativa e di facile utilizzo e può essere rafforzata nel tempo, per adeguarsi all’alto livello di ambizione dell’Iniziativa EEM e per utilizzare meglio gli strumenti forniti dal quadro legislativo europeo”.
Luca Bertalot, coordinatore dell’iniziativa Energy Efficient Mortgages, ha dichiarato:
“Ora è il momento di agire, impostare una roadmap del mercato è il modo più efficace per fornire soluzioni di finanziamento ipotecario per sostenere i cittadini europei nel rendere le loro case più efficienti dal punto di vista energetico, confortevoli, sicure e, quindi, a prova di futuro. La definizione annunciata oggi fornisce un solido benchmark operativo di mercato per gli istituti di credito e un chiaro programma per l’agenda della finanza sostenibile della Commissione Europea, facilitando il coordinamento intersettoriale e istituzionale e offrendo innovazioni di mercato e sinergie.”
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Luca Bertalot, Coordinatore dell’Iniziativa Energy Efficient Mortgages
E: lbertalot@hypo.org
Tel: +32 2 285 40 35
I progetti EeMAP e EeDaPP hanno ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea nell’ambito della convenzione di sovvenzione n.746205 e n.784979 |