Strumenti normativi EU27 per la riduzione delle emissioni di carbonio nel ciclo di vita dei nuovi edifici.
Repertorio di esperienze Europee.

SCARICA QUI il Rapporto Ramboll

Intervenire sugli edifici rimane uno dei mezzi più efficaci in termini di costi per ridurre l’impatto globale delle emissioni climalteranti. In particolare, gli edifici green con ridotte emissioni di carbonio offrono significative opportunità non solo in termini di risparmio energetico ed economico, ma anche di creazione di posti di lavoro e incremento della resilienza.

Ad oggi, le emissioni relative ai consumi della fase d’uso degli edifici (emissioni operative) sono regolamentate a livello europeo e nazionale da sistemi di certificazione sulla prestazione e sull’efficienza energetica. A differenza, i requisiti connessi al bilancio delle emissioni di carbonio lungo tutto il ciclo di vita di un edificio – identificate con il termine inglese Whole Life Carbon (WLC) – che prevedono di valutare anche le emissioni derivanti dalla produzione dei materiali, prodotti e componenti che costituiscono l’edificio, dai processi di trasporto e costruzione del manufatto, dalle operazioni di sostituzione e manutenzione e, non ultimo, dai processi e trattamenti a fine vita dei rifiuti, definite emissioni incorporate, sono adottate solamente in alcuni Paesi dell’UE.

Alla luce di questa evidenza è stato elaborato un dedicato Rapporto, prodotto da Ramboll e KU Leuven e datato 2022, per provare a mettere a confronto strumenti normativi nazionali, sia esistenti che in corso di approvazione, per la riduzione delle emissioni di carbonio nel ciclo di vita (WLC) di un manufatto edilizio di nuova costruzione, in 5 paesi europei: Danimarca, Finlandia, Francia, Paesi Bassi e Svezia.

Il documento rappresenta una raccolta importante di esempi per dimostrare la fattibilità dell’integrazione di principi e regolamenti nazionali per la misura e regolamentazione delle emissioni di carbonio calcolate sull’intero ciclo di vita di un edificio, attraverso una lettura critica degli approcci intrapresi dai paesi europei pionieri in questo ambito.

La versione italiana del Rapporto di ricerca, a cura di GBC Italia e del Politecnico di Torino, è il risultato di un lavoro di traduzione, di adattamento dei termini e di revisione critica del testo, al fine di renderlo coerente con il quadro di documenti elaborati dall’associazione sul tema della decarbonizzazione: la Roadmap italiana per la decarbonizzazione e la transizione sostenibile e i suoi allegati.

La versione italiana del Rapporto è stata elaborata da Green Building Council Italia in collaborazione con Politecnico di Torino e Kyoto Club e presentata negli scorsi giorni a Rimini all’interno della cornice internazionale di KEY – The Energy Transition Expo. SCOPRI DI PIÙ

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