La presentazione della Roadmap italiana per la decarbonizzazione e la trasformazione sostenibile in edilizia da parte di GBC Italia occorsa lo scorso dicembre, ha segnato la conclusione della prima fase di BuildingLife, progetto della regione europea di World Green Building Council (WorldGBC) a cui GBC Italia ha aderito al fianco di altri 9 Green Building Council europei (Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito e Spagna).

Il documento dell’Associazione e dei suoi Soci assume un valore strategico per la definizione delle future politiche e azioni volte al raggiungimento di un ambiente costruito pienamente sostenibile. Definendo una chiamata diretta alle aziende e alle istituzioni per attuare obiettivi  e definire le azioni necessarie a migliorare l’efficientamento energetico-ambientale, raggiungendo con successo gli obiettivi di sostenibilità e circolarità al 2050, in linea con le ambizioni del Green Deal Europeo.

Alla definizione del documento hanno lavorato esponenti delle principali categorie di stakeholder presenti sul mercato. Adesso, per consolidare e supportare il percorso atto al raggiungimento degli obiettivi e azioni individuati all’interno delle Roadmap, ha preso avvio la seconda fase del progetto BuildingLife, sempre grazie al finanziamento di Fondazione Laudes e Fondazione IKEA.

Primo obiettivo sarà quello definire un Commitment suddiviso per stakeholder e compliant alla Roadmap nazionale, che includa specifici KPIs di monitoraggio e procedure di reporting, per  confrontare e allineare gli impegni assunti dai sottoscrittori coinvolti.

Per mantenere i firmatari del Commitment responsabili e attivi nel raggiungimento degli obiettivi strategici, GBC Italia svilupperà le seguenti azioni:

• ai firmatari verrà chiesto di definire un piano d’azione, allineato alla roadmap italiana, con obiettivi intermedi per raggiungere l’obiettivo finale, che saranno verificati periodicamente;
• saranno definiti KPI specifici che misureranno l’impatto (ambientale, economico, sociale) delle azioni intraprese;
• verranno strutturate occasioni di incontro, aggiornamento e scambio per favorire la condivisione e la collaborazione tra i partecipanti;
• verranno implementate attività di disseminazione e comunicazione, anche allo scopo di incrementare progressivamente la base di firmatari.

Al termine di questa seconda fase di BuildingLife, nel 2026, GBC Italia si auspica che:

• Il 70% dei membri di GBC Italia avrà intrapreso azioni rilevanti in linea con la Roadmap;
• Saranno introdotto gli obiettivi di WLC in almeno 3 politiche locali a scala regionale o comunale;
• La metodologia per il calcolo del WLC, prodotta in BuildingLife fase 1 e integrata nella seconda fase, sia adottata a livello nazionale;
• 10 nuovi progetti di costruzione vengano strutturati secondo metodologie che integrino obiettivi Whole Life Carbon;
• 5 edifici storici in fase di ristrutturazione recepiscano in modo sistemico obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, in linea con il valore culturale degli stessi.

Grazie al coinvolgimento attivo e continuativo dei principali soggetti di mercato, si cercherà di sostenere una pressione positiva nei confronti dei principali organi di governo, per il raggiungimento di progressi tangibili, anche grazie a un rinnovato quadro normativo in materia, per la riduzione dell’impronta di carbonio nella filiera edile ed immobiliare.

GBC Italia è fiduciosa di riuscire a portare i messaggi chiave della Roadmap ai principali tavoli di discussione a livello nazionale nel corso dei prossimi anni, grazie anche al supporto di 12 nuovi Ambassador che rafforzeranno le fila degli attuali in carica, coinvolgendo anche 2 MEP, 4 esponenti politici nazionali, nonché soggetti del social housing e rappresentati della categoria degli operai edili.

Questo progetto, inoltre, si definisce anche per una determinante azione di advocacy, così da rendere ministeri, organi politici e amministrativi coscienti delle tematiche, cercando di dare evidenza anche della fattibilità delle strategie individuate, dal punto di vista dell’industria e del mercato.

Se sei interessato a diventare uno dei protagonisti del principale percorso di transizione sostenibile del costruito in Italia, scrivici subito a: internazionale@gbcitalia.org