Anche per il 2023 tornano i Seminari Tematici a firma GBC Italia: due appuntamenti, il primo a luglio e il secondo in calendario per ottobre, rivolti ai professionisti del mondo della progettazione e delle costruzioni per approfondire aspetti dirimenti per il prossimo futuro del settore.
Il primo seminario avrà luogo nella mattina del 6 luglio 2023, sarà organizzato in modalità blended event – in presenza presso l’Aula Magna del Politecnico di Torino (sede Lingotto, via Nizza 230, Torino) e via webinar – e sarà dedicato al tema della Digitalizzazione del processo edilizio.
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Il settore degli edifici è ad oggi considerato responsabile di circa il 36% delle emissioni di gas serra a livello europeo risultando pertanto uno dei settori chiave per la definizione di politiche energetiche strutturali. Pertanto, al fine di raggiungere gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione del patrimonio edilizio, è stata a più riprese rivista ed integrata la Energy Performance of Building Directive (EPBD) allo scopo di stabilire linee guida e obiettivi per il miglioramento della prestazione energetica degli stessi. A partire dalla versione del 2018 la Direttiva Europea porta all’attenzione l’importanza che i sistemi di monitoraggio, controllo e automazione, ovvero i “Building automation and control systems” (BACS), e più in generale le tecnologie intelligenti, hanno nel miglioramento dell’efficienza energetica per il soddisfacimento dei servizi di riscaldamento, raffrescamento, ventilazione ed illuminazione, e il benessere degli occupanti.
Il WGBC (World Green Building Council), di cui GBC Italia è membro stabile, sintetizza la transizione ecologica in edilizia nei seguenti tre pilastri: decarbonizzazione, salubrità e circolarità, cui si affiancano durabilità, resilienza e sicurezza. Uno strumento per perseguire tali obiettivi è la digitalizzazione del processo e dell’edificio, sia sul piano virtuale che reale, che consente il monitoraggio e le attività di retroazione controllo per un miglioramento delle prestazioni energetiche e operative, del comfort e della salubrità, nonché la tracciabilità dei materiali, nell’ottica del riuso e della decostruzione, ma anche la valutazione dello stato di conservazione dell’edificio.
Il tempo rimasto a disposizione per contrastare il cambiamento climatico è poco, dobbiamo quindi agire velocemente ed in modo efficace. Ecco perché due delle principali missioni che costituisco il PNRR riguardano la transizione ecologia e la transizione digitale: la prima senza la seconda rischia di fallire. La digitalizzazione è infatti il fattore abilitante l’accelerazione del cambiamento verso un modello più sostenibile.
Sfida questa particolarmente stimolante per il settore dell’edilizia, che è uno dei settori meno digitalizzati nel nostro panorama economico, e per questo sconta anche una bassa produttività. Digitalizzare il settore ha molti significati e conseguenti benefici associati. Per esempio, significa dotare i nostri edifici e città di maggiore tecnologia che possa monitorare lo stato di funzionamento e di qualità degli spazi abitati, permettendo così di migliorare le prestazioni di confort, efficienza e sicurezza dell’ambiente costruito.
Digitalizzare l’edilizia significa anche modificare il processo dalla progettazione alla costruzione e poi gestione dell’opera, avvicinando l’industria delle costruzioni sempre più all’industria manifatturiera; gli strumenti informatici e la condivisione dei dati è infatti una grande occasione per aumentare l’integrazione fra le diverse professionalità della filiera, migliorando una collaborazione sempre più diffusa a tutti i livelli del processo edilizio.
Attraverso le piattaforme di Building Information Modelling (BIM) e all’impiego della Building Automation avremo la possibilità di progettare, realizzare e mantenere edifici capaci di garantire il pieno benessere per gli occupanti, ma anche di ridurre i propri consumi e di conseguenza gli impatti negativi sull’ambiente, nel rispetto dei primari criteri ESG e partecipando così alla transizione ecologica perseguita dalle primarie agende internazionali.
Il seminario vuole fornire un quadro di insieme del tema e spunti di indirizzo sull’evoluzione del settore, per meglio comprendere quali dati gestire e quali tecnologie possono essere efficacemente impiegate per una digitalizzazione dei processi e dei prodotti delle costruzioni che miri alla transizione ecologica.
Dalla Tassonomia al PNRR: la digitalizzazione del processo edilizio per la transizione ecologica
06 luglio 2023
Politecnico di Torino Lingotto
Via Nizza, 230 • Torino
Modalità webinar
L’evento riconosce i seguenti CFP:
- 3 CFP per Ingegneri di qualsiasi provincia di appartenenza che partecipano in presenza (per chi partecipa online i crediti sono riconosciuti ai soli iscritti all’Ordine di Torino);
- 3 CFP per Architetti;
- 3 CFP per Geometri;
- 3 CFP per i Periti Industriali.
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