270 Organizzazioni, 100 eventi, 400 relatori. La decima edizione del Salone della CSR si terrà il 3-4-5 ottobre presso l’Università Bocconi di Milano. Martedì 4 ottobre dalle ore 12:15, all’interno del Salone, GBC Italia si fa promotore dell’evento: “Green building contro il cambiamento climatico”.
Ci troviamo di fronte a una sfida epocale e gli effetti del cambiamento climatico sono già visibili e tangibili. Le risorse messe a disposizione dal PNRR e le altre risorse nazionali ed europee, seppure cospicue, non saranno sufficienti per assicurare un processo pienamente trasformativo. È imprescindibile il coinvolgimento di tutti gli attori, pubblici e privati, in modo inclusivo e con competenze utili ad una vera svolta sostenibile delle filiere edile ed immobiliare, che rappresentano circa il 39% delle emissioni di CO2 globali. È il settore che consuma la maggior quantità di risorse naturali e che genera la maggior quantità di rifiuti solidi. È uno dei principali contributori al cambiamento climatico e a cui è necessario guardare come ad un’opportunità.
Negli ultimi anni e, in particolar modo dopo l’emanazione della Tassonomia UE, è aumentata l’attenzione e l’importanza dei criteri come gli ESG e i protocolli energetico-ambientali di certificazione, strumenti importanti che, oltre a consentire di ricondurre a criteri di misurazione oggettivi, garantiscono migliori performance degli investimenti e affrontano meglio i rischi legati ad emergenze o crisi.
Massimiliano Mandarini, Segretario del Chapter Lombardia di GBC Italia, ne parlerà con:
- Paolo Cambula Head of Airport Planning and Development ADR
- Fabrizio Capaccioli Direttore Generale ASACERT
- Eleonora Beatrice Fontana Sustainability Specialist & Executive Project Manager Cushman & Wakefield
- Marco Frey Presidente Global Compact Network Italia
È necessario adottare una visione innovativa di sviluppo, capace di stimolare la resilienza trasformativa del sistema Paese per renderlo meno vulnerabile a shock futuri, come previsto dal Green Deal europeo e dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ciò sarà possibile anche grazie a nuovi strumenti, approcci e protocolli energetico-ambientali, capaci di focalizzare l’attenzione di decisori, istituzioni e privati su investimenti in grado di generare un valore misurabile di tipo sociale e ambientale, oltre che finanziario.
Ne parleremo il 4 ottobre all’interno del Salone della CSR di Milano: scopri qui!