i.idro DRAIN, il calcestruzzo drenante sviluppato da Italcementi che rispetta il ciclo naturale dell’acqua ha rinnovato l’EPD, la dichiarazione ambientale di prodotto, già ottenuta nel 2019 e confermata anche per il 2020.
Che cosa è l’EPD? L’Environmental Product Declaration è una dichiarazione ambientale di prodotto certificata. Non è un semplice certificato ma un documento tecnico che fornisce indicatori ambientali sul ciclo di vita secondo gli standard internazionali ed europei ISO 14025 ed EN 15804.
Per creare una EPD è necessario sviluppare uno studio LCA (Life Cycle Assessment) secondo regole predefinite in base alla categoria di prodotto indagata (PCR). I risultati di questa analisi sono poi riportati nel formato EPD. L’EPD così sviluppata è poi certificata da una parte indipendente accreditata (Ente o singolo verificatore) oppure può essere asseverata dalla certificazione e verifica periodica del Processo aziendale di redazione e verifica delle EPD (EPD Process). Italcementi e Calcestruzzi, insieme alla controllate Concrete Italia e Italsacci, forniscono la Life Cycle Assessment (LCA) e l’Environmental Product Declaration (EPD) dei loro prodotti al fine di comunicare in modo trasparente gli impatti dei prodotti e di consentire una loro valutazione nell’ambito dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per le gare di appalto pubbliche e nei protocolli di valutazione della sostenibilità delle costruzioni: LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), GBC Italia, ITACA, DGNB e BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method).
Il prodotto i.idro DRAIN è particolarmente apprezzato dai progettisti e dalle amministrazioni comunali proprio per la sua capacità di lasciar passare l’acqua nel terreno sottostante. Solo nel 2019 sono stati realizzati oltre 30.000 mq di pavimentazioni in i.idro DRAIN e ormai una pista ciclabile su tre è fatta un con prodotto drenante. Chi si occupa di edilizia di professione ha compreso le performance del prodotto che ha fatto breccia anche in tanti piccoli proprietari. Viene utilizzato per rendere più “permeabile” i camminamenti e i cortili intorno alle proprie abitazioni. Con i.idro DRAIN si possono realizzare pavimentazioni dedicate alla mobilità lenta e sostenibile laddove assumono molta importanza gli aspetti architettonici (la colorazione ad esempio) e funzionali: i primi legati alla compatibilità paesaggistica gli altri connessi alla regolarità, all’aderenza, alla drenabilità che condiziona la loro sicurezza e percorribilità. Sconnessioni delle mattonelle o tra gli elementi lapidei che compongono la pavimentazione, la loro superficie sdrucciolevole, la presenza di sconnessioni e sgranamenti sono problemi che non si manifestano, se viene utilizzata una pavimentazione continua con calcestruzzo drenante.
Risorse correlate: La strada che respira (e che ci fa respirare)