L’accesso a finanziamenti accessibili è stato a lungo l’ostacolo principale per realizzare interventi di efficientamento energetico da parte dei consumatori europei.
Tuttavia, un nuovo studio pubblicato da E.ON, un’importante utility attiva in diversi paesi Europei, dimostra che il prodotto finanziario proposto dall’iniziativa EeMAP, un mutuo per l’efficienza energetica, potrebbe essere proprio la risposta che molti stanno cercando. Lo studio è stato svolto nell’ambito dell’iniziativa EeMAP che mira a definire un nuovo mutuo per l’efficienza energetica in cui E.ON è partner e di cui GBC Italia sta guidando la fase di presentazione e attuazione a livello nazionale insieme ad Unicredit e RICS. L’iniziativa EeMAP ambisce ad incoraggiare le banche a offrire mutui con un tasso più conveniente o con un credito superiore a coloro che sono disposti a investire in proprietà energeticamente efficienti, aiutando così l’Europa a raggiungere i propri obiettivi climatici.
Con tutti gli schemi di finanziamento che hanno già dimostrato di riscuotere uno scarso interesse, perché questo prodotto dovrebbe essere scelto dai consumatori europei?
Questa è la domanda che si è posta E.ON, a supporto della bozza recentemente pubblicata dello strumento pilota che sarà lanciato la prossima estate da un gruppo di banche pioniere.
Con un ampio lavoro di consultazione, è stata presentata l’idea di mutuo per l’efficienza energetica a gruppi di consumatori in Germania, Italia, Svezia e Regno Unito. Le principali conclusioni sono:
- L’idea è stata recepita molto positivamente in Italia, Svezia e Regno Unito, invece il suo interesse è più limitato in Germania, dove esiste già un simile programma statale di efficienza energetica
- L’appeal per i consumatori è stato più alto in assoluto in Italia (80% ha risposto: molto/abbastanza allettante), seguito dal Regno Unito (il 66% ha risposto: molto/abbastanza attraente). Pertanto, l’Italia e il Regno Unito sono stati raccomandati tra i paesi europei più promettenti per lo schema pilota.
- I consumatori gradiscono l’opzione di una riqualificazione energetica chiavi in mano, completamente gestito da una terza parte, ma allo sesso tempo vogliono poter perseguire un approccio più personalizzato.
- I principali punti di forza del prodotto per il consumatore sono la capacità di supportare una migliore gestione finanziaria, una migliore gestione dell’energia e una migliore gestione del valore della proprietà.
- Garantire audit energetici gratuiti come parte della misura risulterebbe un incentivo molto conveniente per i consumatori
Per contribuire alla definizione dello schema pilota di mutuo per l’efficienza energetica, puoi partecipare alla consultazione pubblica rispondendo al sondaggio disponibile qui entro il 12 marzo.
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Questo articolo è parte di una serie di post con cadenza settimanale per divulgare le notizie più interessanti trasmesse dal network di EeMAP (Energy Efficient Mortgage Action Plan) di cui anche GBC Italia fa parte attraverso l’Europe Regional Network del World GBC. Si tratta di una iniziativa europea guidata dalla European Mortgage Federation che intende creare un prodotto finanziario standardizzato a livello europeo: un mutuo per l’efficienza energetica per incentivare i proprietari a migliorare l’efficienza energetica dei propri edifici.
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