Definire pratiche e metodologie per l’erogazione e il controllo dei Certificati Bianchi degli NZEB secondo quanto previsto dal D.Lgs. 50/2016. Questo uno degli obiettivi dell’Accordo di collaborazione tra Federesco e GBC Italia presso il GSE lo scorso maggio 2018, in occasione del Convegno: “Prestazioni energetiche e sostenibilità degli edifici. Investire sul miglioramento dell’ambiente costruito”( a questo link si possono scaricare le presentazioni degli interventi del convegno).
Dopo le recenti disposizioni del Ministero dell’Ambiente in merito ai Criteri Ambientali Minimi per l’Edilizia e le novità introdotte del D.Lgs. 50/2016, il DM MiSE di concerto con il MATTM del 11/01/2017 introduce un’importante novità, permettendo agli edifici nuovi o riqualificati che raggiungono prestazioni energetico-ambientali NZEB di ricevere i Certificati Bianchi.
Anche per l’Italia si impone un percorso che trasformi l’attuale patrimonio edilizio da problema a principale opportunità di mercato e crescita di cultura, in direzione della sostenibilità e dell’efficienza energetica, anche mediante l’uso di principali protocolli energetico-ambientali nazionali e internazionali come quelli della famiglia LEED-GBC.
L’accordo, firmato dai presidenti delle due associazioni: Claudio Ferrari (Federesco) e Giuliano Dall’Ò (GBC Italia), prevede inoltre la promozione dei protocolli di sostenibilità per Edifici Storici e attività di formazione per gli operatori, i professionisti, le imprese e le Pubbliche Amministrazioni nel campo della conservazione e riqualificazione del patrimonio storico.
Le due associazioni si impegnano a: sviluppare iniziative (convegni, mostre, seminari, incontri) finalizzate alla promozione della cultura del progetto sostenibile per il patrimonio immobiliare storico; partecipare congiuntamente a programmi di finanziamento nazionali e internazionali; identificare progetti pilota ed eventuali bandi europei finalizzati alla riqualificazione energetica; fornire consulenza alle stazioni appaltanti in merito alla documentazione di gara conformemente ai CAM Edilizia e ai protocolli energetico-ambientali.
“Con questa partnership vogliamo facilitare l’ingresso nel mercato italiano di una nuova cultura del costruire sostenibile alla base degli obiettivi climatici europei, approfondendo le strategie per uno sviluppo sostenibile e il contributo degli edifici al settore dell’efficienza energetica”. Dichiara Giuliano Dall’Ò, Presidente di GBC Italia. “Investire sul miglioramento delle prestazioni degli edifici rappresenta una soluzione di successo per tutti gli stakeholder in gioco: coloro che prestano il denaro, coloro che investono, i consumatori, tutti gli attori della filiera edilizia compresi i produttori di materiali, prodotti e sistemi edilizi ed infine per il clima!”
“Abbiamo la necessità di avviare un importante passaggio culturale che obbligatoriamente deve passare dalla sostenibilità degli edifici e dalle loro prestazioni energetiche affinché si concretizzi la lotta al cambiamento climatico”, ha sottolineato Claudio Ferrari, Presidente di Federesco. “Per onorare gli impegni di riduzione delle emissioni in atmosfera, presi a Parigi nel 2015 durante la COP 21, e limitare l’aumento delle temperature globali a 1,5°C, è necessario un urgente sforzo congiunto di tutti. Le expertise necessarie per rendere concreti i progetti di sostenibilità ed efficienza energetica nell’edilizia, ora, con questo Accordo, sono a disposizione di tutti: pubblica amministrazione, organizzazioni, imprese, condomini, persone”.
Un altro elemento che rafforza la sinergia tra le due associazione è l’adesione reciproca di entrambe le associazioni.